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Mont Berrio (3078m) - Canale Sud "La Fuga del Gallo"

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Zona: Valle D'Aosta, Valpelline Località di partenza: Oyace (Bionaz) 1400mslm Dislivello: 1600 metri Difficoltà: II / 4.2 / E2 Ravanage Meter: 70% Se dici Berrio… subito salta in mente una montagna in zona Pré-Saint-Didier di nome “Berrio Blanc” sempre intorno ai 3000 metri e solcata da alcune bellissime discese di sci ripido, effettivamente quando il nostro “Chef” Flavio ci ha proposto questa discesa, anche noi ci siamo confusi con la sorella Valdostana… Tuttavia dalle foto che ci ha mandato, scattate da Pila, abbiamo capito che si stava parlando di tutt’altro!!! Monte Berrio. In verde la linea di salita, linea di discesa da indovinare La linea è davvero bella ed intuibile anche senza disegnarla, un lunghissimo canale, abbastanza ampio, solca completamente la parete sud di questa montagna, partendo molto stretto ed allargandosi progressivamente sempre più, fino ad aprirsi in un enorme conoide e torrente che scende fino al fondovalle. Stranamente sembrerebbe

Fletschhorn - Parete N

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La parete Nord del Fletschhorn è una di quelle visioni Mitiche, il cui aspetto risveglia antichi istinti alpinistici L'itinerario, meglio conosciuto come "Via dei Viennesi" sciato per la prima volta da Stefano De Benedetti nel Luglio del 1983…. si presenta come un’enorme scivolo bianco che precipita in un dedalo di seracchi e crepacci, i quali, in questo territorio, si propagano ancora fino a quote relativamente basse. Snobbata da alcuni alpinisti per la quota non-4000, è uno dei nostri obiettivi già da parecchi anni, l’anno prima avevamo provato a sciarla ma, nonostante sembrasse bianca, avvicinandoci avevamo visto il ghiaccio luccicare nel tratto finale della parete, quindi avevamo “Ripiegato” sulla vicina Senggchuppa. Tentativo dell'anno prima, non si vede ma vi è un sottilissimo strato di neve a coprire il ghiaccio sulla parte finale della parete Passano i mesi, nel frattempo nasce il gruppo “Effetto Albedo” e la nostra passione per questo tipo di pa

Punta Tersiva (3515m) - Couloir Sud-Est "Grande Raye"

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Che cos’è l’esplorazione? L’esplorazione è il tentativo di scoprire ciò che è ignoto, nasce dalla curiosità, di cui tutti noi esseri umani siamo dotati. In certi casi diventa una vera e propria ossessione, perchè , citando il grande S. De Benedetti: “…In fondo non c’è nessuna altra via, noi uomini dell’occidente non possiamo soddisfarci contemplando come per una malattia antica dobbiamo entrare nel paesaggio….Dobbiamo poter credere che con una semplice linea scritta con la fantasia ma disegnata con il corpo e con la fatica sia possibile andare oltre la vita.” E allora cosa succede? Che quando guardiamo le montagne non facciamo altro che sognare possibili avventure, contemplando sì, ma volendo assolutamente “andare a vedere” La punta Tersiva è una montagna molto prominente, alta 3515 metri, ben visibile dalla pianura, fa parte del gruppo montuoso tersiva-emilius-rosa dei banchi, seppur trovandosi al centro della valle d’aosta, è lontanissima da tutto, gli avvicinamenti da qua